Combattere il superlavoro con l'omeopatia

Il superlavoro è una disfunzione generalizzata di un corpo eccessivamente sollecitato. Diagnosticato precocemente, è possibile superarlo con trattamenti omeopatici perché può generare patologie più gravi.

Il superlavoro è uno stato di disagio fisico e/o psicologico. Deriva da uno sforzo eccessivo o dalla natura noiosa o iterativa dell'attività fisica e/o intellettuale. In altre parole, è una patologia di cui soffriamo quando sollecitiamo eccessivamente il nostro corpo ben oltre i suoi limiti.

Sintomi associati al superlavoro Il superlavoro

è una malattia insidiosa che di solito colpisce le persone ansiose o che lavorano eccessivamente. Si manifesta in diversi disturbi tra cui l'esaurimento mentale e fisico, prima temporaneo e poi permanente, nonostante un lungo periodo di riposo. La persona oberata di lavoro è triste e depressa regolarmente. Il paziente presenta anche segni acuti di stress come umidità delle mani, difficoltà digerenziali o mancanza di appetito, insonnia, bassa libido o palpitazioni. In risposta a queste sensazioni di disagio, il paziente è tentato di consumare più stimolanti come droghe, alcol, sigarette o farmaci. Gli impulsi suicidi sono da temere a lungo termine.

Trattamenti omeopatici per il superlavoro

L'omeopatia offre diversi tipi di trattamenti per prevenire e curare il superlavoro, sia fisico che intellettuale. Il Silica 9 CH, ad esempio, aiuta a regolare il ritmo di lavoro, mentre il Phosphoricum acidum da 5 a 9 CH allevia qualsiasi stato di affaticamento. Gelsemium 9 CH è indicato per i disturbi del sonno e l'affaticamento intellettivo. Ignatia 5 CH è il rimedio omeopatico raccomandato per il trattamento del superlavoro intellettuale caratterizzato da disturbi nervosi.

Quando vedere un medico?

Il superlavoro è una patologia che spesso non si realizza fino a tarda età, il che spiega perché le diagnosi non vengono fatte precocemente. Tuttavia, è consigliabile consultare immediatamente un medico non appena si manifestano i primi sintomi perché possono mettere in secondo piano patologie più gravi. Indipendentemente dalle prescrizioni del medico a seguito della consultazione, il soggetto oberato di lavoro deve imperativamente interrompere ogni contatto con l'ambiente che è fonte del suo stress.

Marion - 53 anni

Appassionato di Omeopatia e Pratiche Naturali

Sommario

Per trattare il superlavoro in modo generale o specifico a seconda della causa o dei sintomi, l'omeopatia offre a ogni paziente un trattamento su misura. Arsenicum album 9 CH è consigliato per trattare un soggetto che è sia ansioso che depresso. Aurum metallicum 9 CH è indicato per un depressivo suicida che non sperimenta alcuna gioia nella vita.

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